Cosa fare in Toscana aspettando Natale: 10 eventi da non perdere

Di quali eventi ti parleremo in questo articolo:

  • 19/12 a Vinci: Goccia dopo goccia
  • 23/12 a Vinci: Concerto di Natale
  • 24/12: Le fiaccole di Natale di Abbadia San Salvatore
  • 26/12 + 1/01: Mura di Pisa Night Experience
  • 8/12- 6/01 a Volterra: “Planetario” di Carmelo Giammello
  • 8/12- 6/01: Buon Natale Montespertoli!
  • 8/12- 6/01 a Colle Val d’Elsa: Antonio Salvetti – L’uomo e l’artista
  • 8/12- 6/01 a Lucca: La Valle dei Presepi
  • 8/12 – 9/01 a Firenze: F-Light Festival
  • Fino al 16 a Vinci: Presepe artistico di Petroio

A gran richiesta, riproponiamo la nostra rubrica bisettimanale sugli eventi in Toscana. In questo articolo vi proponiamo cosa fare in Toscana aspettando Natale, segnalandovi 10 interessanti manifestazioni che potreste prendere in considerazione per i prossimi giorni. Dai cori natalizi alle mostre alle escursioni ai presepi, fino a suggestivi spettacoli artistici di luci, ecco le cose da fare per entrare nello spirito natalizio toscano.

Albero di Natale illuminato a Piazzale Michelangelo con dietro il Duomo di Firenze

1. Il 19 dicembre, a Vinci: Goccia dopo goccia

L’escursione del 19 dicembre sarà dedicata alle numerosissime antiche fonti sul Montalbano, alcune delle quali da poco ristrutturate e rivalorizzate dall’Associazione Montalbano Domani.

Il percorso è di 8,5 km, con 400mt di dislivello. La passeggiata è pertanto sconsigliata ai bambini sotto i 10 anni, oppure che non sono abituati a camminare. Sarà necessario indossare scarpe con suola ben scolpita, vestirsi con abbigliamento adeguato e portare con sé acqua sufficiente.

La quota di partecipazione comprende la guida ambientale e l’assicurazione sanitaria.

2. Giovedì 23 dicembre, ore 21.15, a Vinci, all’interno del festival “Qui cantat”: Jubilate Domino – Concerto di Natale

Rimaniamo a Vinci – il borgo di Leonardo è impegnato in molte attività nel periodo natalizio -, perché a Sant’Ansano, nella Pieve di San Giovanni Battista, il Jubilate Domino vedrà il Corale “Amedeo Bassi” diretto da Massimo Annibali.
Musiche di Arcadelt, Des Prez, Banchieri, Palestrina: brani della tradizione natalizia.

Veduta del borgo toscano di Vinci, paese natale di Leonardo in provincia di Firenze

3. Il 24 dicembre: Le Fiaccole di Natale di Abbadia San Salvatore

Il nostro viaggio alla scoperta di cosa fare in Toscana aspettando il Natale ci porta nel suggestivo borgo di Abbadia San Salvatore. Qui ogni anno si ripete una delle più belle tradizioni natalizie della Toscana, quella delle fiaccole. La sera della Vigilia la città si riempie del canto delle pastorelle e del calore del fuoco che trascina abitanti e turisti in un sognante viaggio a ritroso nel tempo.

Si tratta di una tradizione millenaria che affonda le proprie radici a prima dell’anno Mille, quando gli abitanti dei villaggi prossimi all’abbazia accorrevano numerosi nel paese amiatino per la messa di mezzanotte, cosicché venivano accesi i fuochi per illuminare la strada e mantenere la popolazione al caldo.

Ancora oggi gigantesche cataste di legno s’innalzano davanti all’antica abbazia e in altri punti del centro storico in attesa della mezzanotte, mentre l’intero paese si riversa nelle strade per festeggiare il Natale. Le celebrazioni hanno inizio verso le 18 con l’accensione della pira sotto i portici del comune. Più tardi, verso le 21, avviene la benedizione dei corali che cantano e suonano attraverso le vie dei rioni cittadini, fermandosi di fronte a ogni fiaccola. I festeggiamenti si concludono con l’apertura delle cantine dopo la messa. Un’occasione irrinunciabile per visitare uno dei più bei borghi toscani, piccolo gioiello celato nel cuore pulsante del Monte Amiata.

Esterno dell'Abbazia San Salvatore ad Abbadia San Salvatore, sul Monte Amiata

4. Domenica 26 dicembre (Santo Stefano) e sabato 1 gennaio (Capodanno), a Pisa: Mura di Pisa Night Experience

Dopo le serate estive da tutto esaurito, tornano nel periodo natalizio i tour cinematografici notturni, un racconto inedito e originale attraverso proiezioni e audio immersivi per rivivere la storia della città, dall’epoca romana alle glorie medioevali, dalla rivoluzione industriale ai giorni nostri

La partenza dei tour avverrà alle 18 presso la Torre Piezometrica, con arrivo alle 20 circa in Piazza dei Miracoli.
La lunghezza della passeggiata sarà di circa 2 chilometri. Prenotazione consigliata fino a esaurimento posti disponibili.

Cosa vedere a Pisa: la Chiesa di Santa Maria della Spina sui Lungarni

5. Dall’8 dicembre (fino al 6 gennaio), a Volterra: “Planetario” di Carmelo Giammello

Volterra, che nel 2022 sarà la prima Città Toscana della Cultura, ha aperto il programma di iniziative con un’anteprima. Mercoledì 8 dicembre alle ore 18 in Piazza dei Priori si accenderà  del “Planetario” di Carmelo Giammello, installazione studiata ad hoc dall’artista e realizzata in collaborazione con Città di Torino e sostenuta da Iren, sponsor dell’iniziativa.

L’opera luminosa si compone di sfere di varie dimensioni, illuminate e circondate da un pulviscolo di luci bianche puntiformi che creano una sorta di “Via Lattea” nel centro della città. Qualcosa che vale senz’altro la pena vedere.

Veduta aerea di Volterra, in Val d'Elsa, uno dei territori più belli della Toscana.

6. Dall’8 dicembre al 6 gennaio, a Montespertoli: Buon Natale a Montespertoli!

Ecco il programma, ricco di iniziative degne di nota:

Sabato 18 e domenica 19 dicembre

“Piccoli Elfi e Piccole Storie”, animazione itinerante in piazza per bambini.
Alle 18.30, concerto di musica sacra del Trecento alla Pieve di San Piero in Mercato, intitolato “Così al vento nelle foglie Levi”,  organizzato dal soprano montespertolese Anna Granata.

Domenica 19 dicembre

Il Comitato Genitori si troverà in piazza con la “Ruota Natalizia” per sostenere i progetti dell’Istituto Comprensivo, mentre nel pomeriggio è prevista la merenda con polenta calda dal Gruppo ‘900, una storica associazione del territorio che tiene viva la memoria della vita contadina dei primi anni del secolo scorso.

Domenica 19 dicembre

La Nuova Filarmonica Amedeo Bassi presenta il classico “Concerto di Natale” al Topical con il coro e l’orchestra.

Martedì 21 dicembre

Mercato settimanale allungato fino alle ore 15 per gli ultimi acquisti natalizi.

Domenica 26 dicembre

Aperitivo serale al Museo d’Arte Sacra, organizzato dalla Pro Loco, con visita guidata alla mostra di Terre degli Uffizi.

Tour nei mercati di Natale in Toscana, dove il fascino dei borghi toscani incontra la magia luminosa del Natale

7. Fino al 6 gennaio, a Colle Val d’Elsa: Antonio Salvetti – L’uomo e l’artista

Nella ricorrenza del centenario della Fondazione Società degli Amici dell’Arte, il 4 dicembre si è tenuto un convegno per omaggiare l’illustre figura di Antonio Salvetti, figura poliedrica e primo presidente della Società degli Amici dell’Arte. A seguire è stata inaugurata la mostra negli adiacenti locali del Museo San Pietro.

La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2022 nei giorni di apertura del Museo:

dal 5 al 25 dicembre – sabato, domenica e giorni festivi, dalle 15 alle 19.30
dal 26 dicembre al 6 gennaio – apertura giornaliera, dalle 15 alle 19.30

E’ richiesto il Green Pass e il rispetto delle norme anti-covid.

Veduta aerea di Colle Val d'Elsa, borgo toscano in provincia di Siena

8. Fino al 6 gennaio, a Lucca: La Valle dei presepi

La secolare storia dei Maestri figurinai riprende vita in un magico percorso tra i principali presepi diffusi nel territorio della Valle dl Serchio, un’emozionante esperienza di folklore, memoria e sacralità.

Il Presepe è infatti parte integrante della cultura popolare di questo territorio e la maestria degli artigiani locali e la qualità produttiva delle aziende sono riconosciute in tutto il mondo.

Il percorso dei presepi è affiancato da un ricco calendario di eventi natalizi, tra concerti, mercatini, street food, piste di pattinaggio sul ghiaccio, e tanti eventi legati a Babbo Natale, fino al 6 gennaio.

Veduta aerea di Lucca

9. Dall’8 dicembre al 9 gennaio, a Firenze: F-Light Festival 2021

Tra le cose da fare in Toscana aspettando il Natale, è l’edizione 2021 di F-Light – Firenze Light Festival, il festival delle luci che nel periodo delle festività natalizie accende alcune fra le più importanti piazze e location di Firenze.

Tutti i giorni, infatti, la città si riempie di installazioni luminose e artistiche, proiezioni e giochi di luce, mentre edifici, piazze e monumenti vengono illuminati in modo suggestivo, a cominciare dall’iconico videomapping sul Ponte Vecchio.

Il festival vede coinvolti: il Museo Galileo, la Camera di Commercio, la Basilica di San Lorenzo, l’Istituto degli Innocenti, il Museo Novecento, la palazzina del Forte Belvedere, la Torre della Zecca, la Basilica di San Miniato al Monte, le Rampe di Giuseppe Poggi, e tutte le porte e le torri che circondano il centro.

Numerosi, anche fuori dal centro storico, i luoghi interessati dalla manifestazione: piazza delle Cure, Settignano, piazza Bartali, piazza Acciaiuoli, piazza dell’Isolotto, piazza Paolo Uccello, il Parco di San Donato e Piazza Dalmazia.

Senza dimenticare le illuminazioni permanenti che accendono il David in bronzo al Piazzale Michelangelo, la facciata della basilica di Santa Maria Novella e il campanile della Badia Fiorentina, le luminarie speciali, come quelle di via Tornabuoni, dello Stadio Artemio Franchi, del Mercato Centrale, di piazza San Marco, della Torre di San Niccolò e della Rinascente in piazza della Repubblica, e gli Alberi di Natale di Palazzo Vecchio e Palazzo Medici Riccardi, decorati in linea con il tema del festival.

In occasione di F-Light 2021, e fino al 12 gennaio, la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospiterà la mostra conclusiva di “WONDERFUL!”, il premio a sostegno dell’arte italiana under 40.

Infine, tornano i Percorsi a lume di torcia nei musei, itinerari eccezionali nei Musei Civici Fiorentini:

Santa Maria Novella – venerdì 17 dicembre e venerdì 7 gennaio, alle 19 (per famiglie con bambini 8/12 anni) e alle 20.30 (per giovani e adulti)
Palazzo Vecchio – sabato 18 dicembre e sabato 8 gennaio, alle 19 (per famiglie con bambini 8/12 anni) e alle 20.30 (per giovani e adulti)
Museo Bardini – domenica 19 dicembre e domenica 9 gennaio, alle 19 (per famiglie con bambini 8/12 anni) e alle 20.30 (per giovani e adulti).

Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio a Firenze

10. Fino al 16 gennaio, a Vinci: Presepe artistico di Petroio

Collocato su una collina naturale, unico nel suo genere, il Presepe artistico di Petroio, completamente meccanizzato e all’aperto, è una riproduzione dell’antica Betlemme intorno alla Natività.

Composto da oltre 100 personaggi in movimento intenti ai classici mestieri umili, il presepe annovera anche cascate che scorrono sotto ai ponti e attraversano mulini fino ad arrivare ai laghetti dove oramai da anni vive una famiglia di pesci rossi.

Fino al 16 gennaio sarà possibile visitare il presepe nei seguenti orari: feriali 14.30-19 ; festivi e prefestivi 9.30-19.30

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