Weekend nella montagna toscana: 3 proposte da nord a sud

• Share:

Tre itinerari per tre diversi weekend sulla montagna toscana alla scoperta di alcuni dei più affascinanti territori della regione: Lunigiana, Mugello e Casentino

1 / 7 – Il variegato fascino di un weekend sulla montagna toscana

Di cosa parliamo in questo articolo:

• Un weekend sulla montagna toscana
• Tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna: la misteriosa, seducente, Lunigiana
• Il Mugello, una gigantesca terrazza verde che guarda Firenze
• Casentino: là dove nasce l’Arno

Weekend sulla montagna toscana: Lunigiana, Casentino o Mugello?

Il territorio montagnoso in Toscana è pari al 25,1% della superficie dell’intera regione, e si snoda suggestivamente da nord a sud, dai confini con Liguria ed Emilia Romagna, a quelli con Marche, Umbria e Lazio. Logicamente non tutti i monti vantano altitudini vertiginose – sono in genere più elevati quelli a nord di quelli a sud -, ma senza dubbio risultano in vario modo affascinanti a qualsiasi latitudine e in ogni stagione, ciascuno coi propri borghi, le proprie particolarità, le proprie tipicità.

Ma per chi decidesse di farsi un bel weekend sulla montagna toscana, quali potrebbero essere delle buone idee per ottimizzare il proprio tour? Ecco che vi abbiamo preparato 3 proposte da nord a sud, con le cose più interessanti da fare e vedere nelle aree che abbiamo preso in considerazione.

Tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna: la misteriosa, seducente, Lunigiana

Verde, antica, ricolma di storia, bellezza e grandi tradizioni, la Lungiana è l’ideale per un intenso weekend di cose da vedere e da fare. Circondata dalle maestose montagne dell’Appennino Tosco-Emiliano, in particolar modo le Alpi Apuane, la Lunigiana si presta a una bella visita in qualsiasi momento dell’anno, alla scoperta dei suoi antichi borghi, dei suoi tanti castelli, passeggiando tra meraviglie naturali di boschi, ruscelli e incantevoli canyon, o magari percorrendo tratti della Via Francigena, l’antica strada di pellegrinaggio che nel Medioevo conduceva fino a Roma e attraversava anche Pontremoli e Aulla.

Pontremoli, il comune più a nord della Toscana

Senz’altro da visitare Pontremoli, in cui alcuni storici riconoscono il discendente diretto della leggendaria Apua, l’antica capitale dei Liguri-Apuani. Qui, nel Castello del Piagnaro è ospitato il Museo delle Statue Stele che conserva la splendida serie di sculture antropomorfe, favolosa testimonianza della preistoria lunigianese che va dall’Età del Rame fino alla romanizzazione. Il significato di questi affascinanti reperti è ancora oggetto di studio sebbene, secondo la tesi più accreditata, rappresenterebbero divinità maschili e femminili protettrici dei vari aspetti della vita umana.
Da non perdere nemmeno il Duomo (XVII secolo) e il Campanone, la torre centrale della cortina di Cazzaguerra (XIV secolo), oggi vero e proprio simbolo della città.

E oltre a Pontremoli, cosa offre la Lunigiana? Moltissimo: scopri tutto a pagina 2

• Share:

Informazioni sull'autore

Redazione TuscanyPeople

Blogger & Ambassador of Tuscany