1 Settembre 2020 2021-06-16T10:00:44+02:00 Paesi e spiagge della costa maremmana, da Follonica a Capalbio TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: Paesi, spiagge e golfi della costa della Maremma toscana, uno dei tratti più suggestivi del litorale toscano.Follonica, porta d’accesso alla costa della MaremmaSpiaggia della CaboniferaSpiaggia di Torre MozzaPunta AlaCastiglione della PescaiaLa Riserva naturale della Diaccia BotronaLa spiaggia di Castiglione della PescaiaTalamone, il più antico dei borghi della costa della MaremmaLe origini di TalamoneIl porto, il borgo e la RoccaOrbetelloI tomboli dell’ArgentarioPorto Santo StefanoCosa vedere a Porto Santo StefanoPorto ErcoleLe fortezze spagnoleCala Galera, un porto VIPAnsedoniaL’antica città romana di CosaLe ville di AnsedoniaCapalbioUn turismo d’éliteUn antico borgo medievale Costa della Maremma: borghi e spiagge in provincia di Grosseto La costa della Maremma e dell’Argentario, senza nulla togliere al tratto più a nord, è probabilmente la più bella e suggestiva della Toscana. Spiagge, baie, golfi, promontori, è tutto un succedersi di bellezza mozzafiato tra l’azzurro mutevole del mare e il verde delle pinete e delle colline retrostanti. E poi storia, cultura, arte, borghi pittoreschi, non manca niente per una vacanza da sogno che può estendersi, incantevole, per centinaia di chilometri. Follonica, porta d’accesso alla costa della Maremma Al centro del golfo che ne porta il nome, Follonica è famosa per le sue acque cristalline che da oltre 20 anni gli portano la Bandiera Blu. Suggestiva la lunga passeggiata che conduce alla spiaggia di Cala Violina, considerata una delle più belle d’Italia. Altre due spiagge assolutamente da visitare sono la Carbonifera e quella di Torre Mozza. Spiaggia della Cabonifera La Cabonifera delimita il Parco Costiero della Sterpaia e mette in mostra dune di sabbia fine oltre a un fondale basso adatto a famiglie con bambini. Spiaggia di Torre Mozza Torre Mozza, sovrastata dalla torre saracena, è bagnata da un mare cristallino e gode di una spettacolare vista sulle isole d’Elba e di Montecristo. Punta Ala Proseguendo verso sud, incontriamo Punta Ala, rinomata località turistica d’élite con un porto ben attrezzato. Il territorio circostante è una piccola penisola circondata dal mare, ed è in gran parte ricoperto da una fitta macchia mediterranea. L’abitato è moderno e dominato dalla mole del Castello di Balbo, noto anche come Forte di Punta Ala, che si trova sulla cima del promontorio di Capo Troia. Sull’altura di Punta Hidalgo, che la domina, si erge la Torre Hidalgo, conosciuta anche come Torre del Barbiere.La fortificazione della seconda metà del Cinquecento, era inclusa nel sistema difensivo del Principato di Piombino. Castiglione della Pescaia Castiglione della Pescaia è l’antico borgo di pescatori che incontriamo sulla costa della Maremma dopo Punta Ala. Nel pittoresco porto-canale del paese, ogni sera attraccano romantici pescherecci tra le tante imbarcazioni da diporto ormeggiate. Nel centro storico è possibile ammirare la Rocca (o Castello) del XV secolo. La Riserva naturale della Diaccia Botrona A est del paese il territorio era un tempo bagnato dal Lago Prile al cui posto, oggi, si estende la Riserva naturale della Diaccia Botrona, considerata la più importante area umida d’Italia. La spiaggia di Castiglione della Pescaia Sulle spiagge di sabbia fine e chiara che giungono fino ai margini delle pinete, gli amanti del mare possono trovare le attrezzature necessarie per gli sport velici o godersi la semplice vita balneare. Talamone, il più antico dei borghi della costa della Maremma A sud dei Monti dell’Uccellina, dopo Principina a mare e Marina di Alberese, sorge Talamone, gioiellino medioevale della costa della Maremma affacciato sul Golfo dell’Argentario. Le origini di Talamone Le sue origini risalgono addirittura al Neolitico. Anche gli Etruschi e i Romani abitarono questo promontorio, tanto che sono molti i ritrovamenti venuti alla luce negli ultimi anni, come il frontone di un tempio raffigurante la storia dei “Sette contro Tebe”, oggi conservato al Museo Archeologico di Orbetello. Il porto, il borgo e la Rocca Il piccolo porto è dominato dalla grande Rocca degli Aldobrandeschi, risalente al tardo Duecento. Dopo essere stata abbandonata e semidistrutta, fu ricostruita dai senesi nel tardo Cinquecento. Il centro del borgo, ottimamente conservato è caratterizzato da strette strade tra antiche case in pietra. La baia è famosa per gli sport velici. Orbetello Orbetello è una cittadina tutta raccolta sulla sottile lingua di terra che si protende in mezzo alla Laguna di Orbetello, davanti alla costa della Maremma in senso stretto. I tomboli dell’Argentario Questa zona lagunare è delimitata verso il mare da due strisce di sabbia parallele dette “tomboli”, il Tombolo della Feniglia e quello della Giannella: entrambi strisce di sabbia di circa 6 km, il primo è compreso tra la collina di Ansedonia a est, e il Monte Argentario a ovest, l’altro va invece dal Monte Argentario fino alla foce del fiume Albegna. Orbetello è poi collegato al centro del Monte Argentario da una diga artificiale costruita nel 1841 tramite cui è possibile raggiungere Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Porto Santo Stefano Questo affascinante borgo marinaio affacciato sul Golfo dell’Argentario, prospiciente Talamone, fa parte, insieme a Porto Ercole, del comune sparso dell’Argentario. La penisola si sporge, splendida, sul Tirreno, davanti alle isole del Giglio e di Giannutri, e che sarebbe una vera e propria isola, se non fosse collegata al continente dai due tomboli della Giannella e della Feniglia. Cosa vedere a Porto Santo Stefano Doveroso a Porto Santo Stefano visitare la notevole Fortezza Spagnola, dominante sull’abitato. Lo storico edificio, con le mostre permanenti dei “Maestri d’Ascia” e di “Memorie Sommerse”, custodisce alcuni dei reperti archeologici più interessanti recuperati nelle acque dell’Arcipelago toscano. Percorrete poi l’esteso lungomare del borgo fino, almeno, a Piazza dei Rioni, il “salotto” di Porto Santo Stefano. Porto Ercole Noto come il paese in cui nel 1610 morì Caravaggio, l’antico nucleo abitativo di Porto Ercole è raccolto dentro le mura ai piedi della grande Rocca. Le fortezze spagnole Oltre alle bellezze naturali e artistiche, il fascino senza tempo di Porto Ercole deriva dalle imponenti fortezze spagnole. Edificate nel XVI secolo durante lo Stato dei Presidi – Forte Filippo, Forte Stella e Forte Santa Caterina – da qui si possono ammirare spettacolari panorami sul mare. Cala Galera, un porto VIP L’insenatura che precede il paese, Cala Galera, è un altro noto porto turistico in cui i VIP ormeggiano le loro barche e yacht. Ansedonia Ansedonia giace su un piccolo promontorio che raggiunge i 114 metri in mezzo al mare, nel punto in cui il tombolo della Feniglia si unisce alla costa della Maremma toscana. La località è perlopiù formata da abitazioni relativamente recenti celate dalla vegetazione mediterranea. L’antica città romana di Cosa Prima di queste sul promontorio di Ansedonia si trovavano solo le rovine dell’antica città romana di Cosa, le torri di San Pancrazio, San Biagio e la Torre Puccini. Le ville di Ansedonia Oggi le ville sono di proprietà di personaggi dello spettacolo, politici, imprenditori, intellettuali, che tradizionalmente vengono qui a trascorrere le proprie vacanze. Alle pendici del promontorio, sulla destra e sulla sinistra, si trova la spiaggia con stabilimenti balneari e ristoranti sulla riva. Capalbio Capalbio vede il mare, pur non essendo propriamente sul mare. Un turismo d’élite Negli anni è divenuto meta prediletta di un turismo elitario, attratto dall’affascinante atmosfera che emana dalle stradine del borgo e dalle belle spiagge di Chiarone, Macchiatonda e la Torba. Anche Giacomo Puccini, come testimoniato dalle sue lettere a Giuseppe Della Gherardesca e Piero Antinori, amava rifugiarsi in queste terre, soprattutto per le battute di caccia. Un antico borgo medievale La fortuna e il pregio di Capalbio è che ha saputo conservare, sostanzialmente intatto, il suo antico impianto medievale. Seguendo le mura si può percorrere integralmente l’antico cammino di ronda, da cui si gode di un panorama aperto e suggestivo su tutta la campagna e la costa della Maremma. La Porta Senese mostra ancora le ante originali del Quattrocento in legno massiccio. Da vedere vicino a Capalbio il Giardino dei Tarocchi, dell’artista Niki de Saint Phalle. 📍PER APPROFONDIRE: Il mare della Costa d’Argento: là dove il litorale toscano si fa preziosoMatrimonio sulla spiaggia in Maremma: l’amore tra cielo e mare5 degustazioni nelle cantine della Maremma La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Foto: Porto Santo Stefano + Porto Ercole + copertina ©StevanZz Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/costa-della-maremma-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]